Il punto di metà stagione del Presidente Giancarlo Cerutti

18.01.12 21:00

Oggi la conferenza stampa in collegamento da New York


Alle 12.30 italiane di oggi il Presidente della Junior Casale Dott. Giancarlo Cerutti è stato protagonista di una conferenza stampa, in collegamento telefonico da New York dove si trova per motivi di lavoro. Tanti i temi toccati insieme ai giornalisti.

Il primo, quello della riapertura della campagna abbonamenti: “Sapevamo che il girone d’andata sarebbe stato un test non solo per la squadra ma anche per il territorio, chiamato a difendere la Serie A: siamo orgogliosi per una risposta così positiva, anche nei momenti di difficoltà della squadra. Oggi diamo ai nostri tifosi una ulteriore e vantaggiosa possibilità di vivere da protagonisti al PalaFerraris otto delle sedici finali che ci attendono da qui alla fine del campionato. Un gesto d’amore nei confronti dei tifosi: dobbiamo vivere queste finali insieme, consci di quanto il tifo possa aiutare la Novipiù”

La classifica al termine del girone d’andata: “Il bilancio non può essere pienamente soddisfacente. Ma in quasi tutte le sconfitte la squadra si è battuta alla pari, ed è stata superata per episodi sfortunati, qualcuno anche contestabile.
Non possiamo ovviamente essere soddisfatti per i punti, ma la squadra, pur con lo scotto del noviziato, ha saputo reggere l’urto di una Serie A molto difficile: questo ci fornisce buone speranze per il girone di ritorno”.

Gli innesti in corsa: “Ho condiviso le scelte fatte da coach Crespi per correggere la rotta. Mosse che si sono rivelate azzeccate: Shakur ha aggiunto classe, sicurezza ed equilibrio, Stevic fisicità e determinazione e anche il giovane Martinoni saprà ritagliarsi il suo spazio per dare un contributo nella corsa alla salvezza”.

Un pensiero sul basket italiano: “Dal punto di vista organizzativo, la Lega deve migliorare per adeguarsi a un basket che che è cambiato molto in Europa in questi anni. La pallacanestro italiana ha una storia che va rilanciata anche attraverso il contributo della Lega. Sappiamo bene che nello sport di oggi sono fondamentali gli aspetti economici; bisogna approciare il mercato in modo forte, moderno e incisivo. Si pensi al fondamentale tema della televisione, elemento importantissimo nello sviluppo economico e commerciale dello sport, o a quello della Nazionale i cui risultati possono essere traino per lo sviluppo del movimento”.

Casale, una piazza solida nel basket italiano: “Abbiamo dimostrato la nostra serietà sotto tutti i punti di vista: serietà di gestione dei programmi, con un passo costante, accompagnati da un pubblico appassionato, civile, educato ma deciso a difendere il suo posto in Serie A. L’Italia del basket ha bisogni di esempi come Casale”.
E ancora: “Sono convinto che la Junior come società abbia ancora margini di crescita, ma guai a cedere alla tentazione di fare il passo più lungo della gamba. Anche quando un passo tranquillo e sicuro è svantaggiato nel confronto con chi fa follie e scopre di non poter saldare il conto a fine mese, pur avendo una squadra più forte sul campo. La nostra è una filosofia premiante in un lungo percorso: Casale l’ha sempre fatta propria e non la abbandonerà mai”.