Migliorare insieme: più facile, più divertente

19.12.08 10:35

Capitan Paolo Ottone racconta la crescita della sua Under 17


Oramai sono due anni che questo gruppo lavora insieme…


Durante questo periodo ci sono stati periodi fantastici ed altri difficili. Avevo già parlato di questa squadra, la mia squadra, la nostra squadra, circa 6 mesi fa, in occasione delle finali nazionali di Bormio, un evento che ha cambiato sotto molti aspetti psicologici la squadra.


Infatti era la prima vera grande esperienza di alto livello per noi tutti, e l’uscita anticipata dopo il primo girone fu per noi una delusione, ma anche uno spunto per tante riflessioni: il gruppo infatti ne uscì più unito e voglioso di fare bene nella stagione successiva.


 


Quest’anno il campionato è diverso: le avversarie hanno tutte un anno di esperienza in più (il campionato a cui partecipiamo è riservato alla classe 1992), ma nonostante ciò, io quest’anno sento una squadra più sicura dei suoi mezzi, che non ha paura di nessuno e che cerca sempre di migliorarsi.


L’inizio di questo campionato non è stato dei migliori: una sconfitta in casa con Biella che ci ha mostrato subito la difficoltà del campionato. Ma tutti insieme, nello spogliatoio del Palazzetto dopo questa partita, abbiamo preso consapevolezza delle difficoltà che avremmo incontrato e cercato la strada migliore per ripartire. Il calendario era in salita. Seconda di campionato ad Alba. Un campo molto difficile, un avversario a noi ben noto visto che erano tutti compagni di Amedeo Della Valle quando giocava ancora con la casacca albese, innumerevoli infortuni e assenze rendevano noi gli sfavoriti per questa gara. Vincemmo di poco, meritatamente, con lo spirito di squadra che ci ha accompagnato nelle vittorie!!!


Da quella partita fino ad adesso siamo molto migliorati nonostante le sconfitte con Biella ed Alba nel girone di ritorno, in quanto il lavoro che svolgiamo in palestra ogni giorno è sempre di alto livello.


 


Sul piano personale ho potuto prendere parte ad un’esperienza fantastica: insieme a Giovara siamo stati invitati a partecipare ad una amichevole tra i ragazzi diversamente abili di Pandha e Cissaca, che si divertono moltissimo giocando a pallacanestro. Questa esperienza mi ha reso un ragazzo migliore, che in campo gioca con il cuore per ringraziare di essere fortunato e per ringraziare una società che ci permette tutti i giorni di allenarci, di divertirci, di collaborare con persone serie e preparate.


 


Il sogno di tutti noi è quello di migliorarci, e come avevo detto in occasione delle finali, il sogno è di migliorarsi tutti insieme, perché è più facile e divertente!!!


 


Paolo Ottone