Un sogno rosso-blu-azzurro

05.03.09 08:00

Della Valle e Francione raccontano le due settimane in Nazionale Under 16


E’ stata un’esperienza fantastica la mia in nazionale anche perchè era da molto tempo che non partecipavo a raduni ed è stato il mio primo torneo internazionale……Questa convocazione mi ha motivato molto e anche adesso,da quando sono tornato cerco di rimettermi in sesto nella squadra e dare il massimo tutti gli allenamenti x aiutare me ed i miei compagni a migliorare….. In nazionale, ad Ankara, ho potuto confrontarmi con i migliori talenti europei ed ho avuto buone possibilità x confrontarmi con loro….mi sono divertito molto anche perchè ero insieme ad un gruppo di ragazzi simpatici e con uno staff esperto e simpatico,a partire dal dottore, fino al capodelegazione….La mattina solitamente ci allenavamo 1 ora,e poi al pomeriggio giocavamo quindi ogni spazio di tempo x riposarsi era usato x dormire….La mia prima partita è stata contro la Croazia ed il mio primo canestro è stato in contropiede da una palla rubata,mentre andavo a tirare mille pensieri mi giravano in mente ma appena ho segnato mi è passato tutto , ero felice di essermi sbloccato.Il momento + difficile xo è stata la partita del giorno dopo contro la Germania,tutto andava bene poi l’ultima azione,palla in mano,mi butto dentro e sbaglio allo scadere….mi sentivo nessuno,il ragazzo + scarso della terra,avrei pensato che il coach non mi avrebbe + fatto giocare quando il giorno successivo arriva la riscossa….parto in quintetto,gioco 38 minuti e faccio la mia + bella partita con la Nazionale….da li ho capito che il mio tiro sbagliato doveva essere solo una motivazione x la partita successiva x dare tutto quello che avevo,ed arrivare a fine partita guardare il tabellone e sorridere dicendo:abbiamo vinto,Bravo Ame hai dato il massimo…..Questo è stato il miglior momento della mia esperienza,subito il giorno dopo la partita del tiro sbagliato….Ringrazio la federazione x l’occasione avuta ma anche tutta la junior ed i miei genitori che mi aiutano con la scuola… Amedeo allora per me la nazionale,come lo è sempre stato, è un’ esperienza fantastica; guarda a me piace molto perchè comunque stacco da tutto e soprattutto dalla scuola…cosa piu noiosa e stressante… la cosa che mi colpisce e che mi attira tutte le volte che c’è un raduno è la speranza di esserci, la speranza di essere lì a fare una nuova esperienza…a migliorarmi anche di poco,ma cercare di migiorarmi. poi non so un altro fattore per cui mi piace moltissimo è la squadra,che anche se cambia, comunque ci si conosciamo tutti…persino con lo staff ormai abbiamo buoni rapporti. per questo raduno posso dire 2 cose: è stata un’esperienza magnifica:) e la seconda è che preferisco di gran lunga l’italia!!!!!! odio abbastanza la turchia. comunque a parte questo particolare spero di essere ancora con la nazionale,per fare nuove esperienza e sopratutto l’europeo, ed è per questo che cerco di impegnarmi al massimo per migliorare, e un giorno poter dire:ce l’ho fatta…(oppure, azz…non ci sono arrivato, ma mi sono impegnato!!!!!!)