Radiomotions

La semifinale è alle porte, la prima volta per la Junior. Direi che il cocktail di emozioni che ogni tifoso si sta sorbendo è notevole.
Non vi bastano le semifinali? Non vi basta un traguardo storico? Eccovi serviti.
La sfida con Cremona è la ciliegina sulla torta.Ormai un classico per questa Legadue, “quasi un derby”, come lo ha definito Franco Lauro al termine di gara-4 della serie Cremona-Pavia.
Le due squadre, soprattutto in alcuni elementi, si conoscono a memoria, Pierich, Formenti e Lollis si sono incontrati addirittura 10 volte con la stessa maglia. Diciamolo, non ci sarebbe potuto essere teatro emotivamente migliore per una sfida come questa.
Ieri per caso guardavo le statistiche dei nostri giocatori nelle tre partite dei P.O. e mi è apparso un dato interessante. Il miglior realizzatore di Casale viaggia a 13.7 punti di media (Mathis) e, degli 8 giocatori che si spartiscono il minutaggio, nessuno segna meno di 7,7 punti a partita segno di grande distribuzione di tiri e di coinvolgimento. Il fermento comincia davvero a farsi sentire, personalmente non passa giornata senza che io navighi sul sito della società o della lega per buttare un occhio sulle news, sui commenti, su tutto ciò che concerne questo momento della stagione. Gara-1 si giocherà al PalaSomenzi, inutile dire che il sesto uomo in campo non è un modo di dire o una barzelletta, stringersi alla squadra e sostenerla in questo magnifico momento è un emozione incomparabile.

Finita la stagione regolare in serie A, è tempo di verdetti. Difficile credere ai propri occhi quando si legge il nome della Fortitudo Bologna tra le retrocesse, come del resto lo scorso anno quello di Varese. Faccio ammenda del fatto di aver messo ad inizio anno la Fortitudo tra le squadre che meglio si erano mosse sul mercato. Il bello della pallacanestro, imprevedibile, impietosa, magnifica.
Ovunque è tempo di Play Off, inizia lo show time.


Michele