Playoff Focus: 5 pillole da gara 2

03.05.18 14:54

La doppietta del PalaFerraris, le prestazioni dei califfi Brett e Marti e la difesa su Green e Hasbrouck: tutti i numeri di gara 2


  1. DOPPIETTA – Partita stupenda e gagliarda, quella che la Novipiù Casale ha portato a casa ieri sera per 79-58, utile per il2-0nella serie degli Ottavi di Finale Playoff. Ed è una doppietta sicuramente beneaugurante: già 5 volte nella sua storia di A2 la Junior è andata sul 2-0 e tutte le volte, toccando ferro, ha passato il turnoLa prima volta risale ai quarti di finale della stagione 2008/09, quando i rossoblu vinsero le prime due gare con Rimini, chiudendo poi la serie sul 3-1. La seconda e la terza fanno parte della cavalcata verso la Serie A nella stagione 2010/11 quando, sul 2-0, la Junior fece 3-0 secco sia contro Pistoia nei quarti, sia contro Barcellona Pozzo di Gotto in semifinale (vincendo peraltro, sia in Toscana che in Sicilia, Gara 3 al supplementare). La quarta volta appartiene alla stagione 2012/13, quando ai quarti di finale il 2-0 della Junior di Ware e Rodney Green su Verona fu chiuso in Gara 4 al PalaOlimpia. La più recente risale alla stagione 2014/15 quando nel Derby playoff con Biella, la Junior vinse entrambe le partite al PalaFerraris ed espugnò il Forum (unica volta nella sua storia) in occasione di Gara 4.
  1. EQUILIBRIO PERFETTO – Dopo gara 1 (con 102), anche in gara 2 la squadra di coach Ramondino ha sfondato quota 100 di valutazione, uguagliando il 100 ottenuto in gara 1 di finale contro Venezia.Sono dunque 3, nella storia dei playoff rossoblu, le partite con oltre 100 di valutazione: e due sono arrivate quest’anno. Soprattutto, nella partita di ieri, a farla da padrona è stata la difesa juniorina, che ha concesso soli 58 punti agli avversari: è la seconda volta quest’anno, dopo i 56 concessi a Napoli, che la squadra di Ramondino tiene gli avversari sotto i 60 punti. E non è la prima volta nei Playoff, dov’era successo già in7 occasioni, con un bilancio di 5 vittorie e 2 sconfitte per i rossoblu. I referti gialli sono arrivati solo contro Sassari nel 2009/10 (gara 5 di semifinale, 57-54 il risultato) e due stagioni fa contro Treviso che si impose al PalaFerraris, nella decisiva Gara 4, per 59-56.
  1. CALIFFI –Grande partita per i due veterani rossoblu,Brett Blizzard e Niccolò Martinoni. Il primo chiude la gara con Jesi con 16 punti, 6 assist e 4/6 da tre punti, cifre di molto sopra le medie stagionali: infatti, la guardia italo-americana a in campionato viaggiava a 10.6 punti di media con 4.0 assist e il 43% da 3. Per il capitano rossoblu, invece, altra solidissima prestazione, chiusa con 16 punti e 7 rimbalzi e tutta la leadership che un capitano come Niccolò può dare. Anche per lui, che in Gara 1 chiuse con 20 punti e 6 assist, due prestazioni sopra la media stagionale, che si attestava a 12.7 punti di media.
  1. SEVE E CATTA TIME –Super prestazione per i giovani lunghi della squadra rossoblu,Luca Severini Riccardo Cattapan.Per Seve, una partita tutta energia fatta di tuffi per recuperare palloni, rimbalzi e tiri: chiuderà la partita con 13 punti e 7 rimbalzi, adesso ai playoff le sue medie parlano di 10.0 punti e 8.5 rimbalzi, in grande ascesa rispetto alle medie stagionali (7.5 punti e 4.8 rimbalzi).Partita a tutto tondo per Cattapan, che chiude la partita a 6 punti, 5 rimbalzi e 4 assist. Per Riccardo, inoltre ben 26’ sul parquet, che avvicinano il suo record stagionale che è di 27’ giocati a Napoli (partita però finita all’overtime).

  1. SWITCH-OFF –Fondamentali nell’economia della squadra jesina,Marques Green Kenny Hasbrouck nelle due partite giocate al PalaFerraris non hanno particolarmente brillato, merio sicuramente della difesa imbastita da coach Marco Ramondino.Per Green, che in Regular Season viaggiava a 11.2 punti di media, in queste prime due partite di postseason viaggia a 7.0 punti. I numeri di Hasbrouck, invece, sono ancora più in discesa: è passato dai 18.2 punti con il 34.3% da tre, ai soli 8.5 con il 12.5% da tre punti.