Altri Mondi
18.02.09 22:50
I migliori al mondo e la coppa Italia
Come anticipato da Michele lunedì, qualche (rapida, gli
esami chiamano) riga sull’All Star Weekend di Phoenix. Uno spettacolo che più
americano non si può, come saprete se siete fedeli e affezionati a queste notti
di febbraio. Il basket sullo sfondo, in
primo piano lo show, le luci, le presentazioni, la musica. Qualcuno lo ama,
qualcuno lo detesta, altri ancora lo seguono (sono tra questi), pur
riconoscendone i limiti, perché comunque vedere all’opera tutti i migliori
giocatori del mondo nella stessa partita è uno spettacolo notevole. Quest’anno
la partita ha deluso, non è stata tirata come negli ultimi anni. Dopo un primo
quarto divertente ad altissimi ritmi, la Western Conference ha preso il largo
senza più girarsi indietro. Indiscussi protagonisti Kobe e Shaq, co-MVP dell’incontro;
i due grandi litiganti sono tornati
amici, complice forse Phil Jackson in panchina. O’Neal ha dimostrato una grande
forma fisica, forse stimolato anche dalle voci che lo vedevano già lontano da
Phoenix poco più di un anno dopo il suo arrivo. Kobe, una volta di più, ha
dimostrato di essere uno dei primi due giocatori del mondo (per l’altro bisogna
andare a Cleveland).
esami chiamano) riga sull’All Star Weekend di Phoenix. Uno spettacolo che più
americano non si può, come saprete se siete fedeli e affezionati a queste notti
di febbraio. Il basket sullo sfondo, in
primo piano lo show, le luci, le presentazioni, la musica. Qualcuno lo ama,
qualcuno lo detesta, altri ancora lo seguono (sono tra questi), pur
riconoscendone i limiti, perché comunque vedere all’opera tutti i migliori
giocatori del mondo nella stessa partita è uno spettacolo notevole. Quest’anno
la partita ha deluso, non è stata tirata come negli ultimi anni. Dopo un primo
quarto divertente ad altissimi ritmi, la Western Conference ha preso il largo
senza più girarsi indietro. Indiscussi protagonisti Kobe e Shaq, co-MVP dell’incontro;
i due grandi litiganti sono tornati
amici, complice forse Phil Jackson in panchina. O’Neal ha dimostrato una grande
forma fisica, forse stimolato anche dalle voci che lo vedevano già lontano da
Phoenix poco più di un anno dopo il suo arrivo. Kobe, una volta di più, ha
dimostrato di essere uno dei primi due giocatori del mondo (per l’altro bisogna
andare a Cleveland).
Se ha deluso l’All Star Game, ci si è potuti consolare con
una delle gare delle schiacciate più belle degli ultimi anni. Merito di Nate
Robinson, proclamato vincitore, ma anche
di Dwight Howard e di Rudy Fernandez, penalizzato dai giudici ma autore di due
giocate ad alta quota davvero fantastiche. La foto di Robinson che salta Howard
ha già fatto più volte il giro del mondo, e senza dubbio sarà l’immagine che
rimarrà nella memoria di tutti. Daequan Cook, guardia dei Miami Heat, ha vinto la
gara del tiro da 3, superando in finale Lewis (allo spareggio) e il campione in
carica Kapono. Per il Rookie Game l’unica cosa da segnalare è il record di
punti di Kevin Durant (47), ma la serata del venerdì è l’anello debole del fine
settimana. Molto più interessante sarebbe una sfida tra giocatori internazionali
e american: più agonismo, più tecnica, più seguito anche fuori dai confini
americani. Non succederà probabilmente mai, ma pensarci fa venire l’acquolina
in bocca!
una delle gare delle schiacciate più belle degli ultimi anni. Merito di Nate
Robinson, proclamato vincitore, ma anche
di Dwight Howard e di Rudy Fernandez, penalizzato dai giudici ma autore di due
giocate ad alta quota davvero fantastiche. La foto di Robinson che salta Howard
ha già fatto più volte il giro del mondo, e senza dubbio sarà l’immagine che
rimarrà nella memoria di tutti. Daequan Cook, guardia dei Miami Heat, ha vinto la
gara del tiro da 3, superando in finale Lewis (allo spareggio) e il campione in
carica Kapono. Per il Rookie Game l’unica cosa da segnalare è il record di
punti di Kevin Durant (47), ma la serata del venerdì è l’anello debole del fine
settimana. Molto più interessante sarebbe una sfida tra giocatori internazionali
e american: più agonismo, più tecnica, più seguito anche fuori dai confini
americani. Non succederà probabilmente mai, ma pensarci fa venire l’acquolina
in bocca!
Tornando in Italia, domani parte la Coppa Italia. Siena
contro tutti, cercando di sfatare il tabù. Stando ai risultati della regular
season, non dovrebbero esserci problemi; i bianco verdi saranno poi più
motivati che mai, visti i precedenti. Pronostico scontato? Nel basket non si sa
mai. Ruben Douglas, neo acquisto della Lottomatica, potrebbe avvicinare i suoi
a Siena, attenti poi a Teramo ed Avellino, che davvero non hanno nulla da
perdere.
contro tutti, cercando di sfatare il tabù. Stando ai risultati della regular
season, non dovrebbero esserci problemi; i bianco verdi saranno poi più
motivati che mai, visti i precedenti. Pronostico scontato? Nel basket non si sa
mai. Ruben Douglas, neo acquisto della Lottomatica, potrebbe avvicinare i suoi
a Siena, attenti poi a Teramo ed Avellino, che davvero non hanno nulla da
perdere.
A presto!
Matteo
Matteo