Chi ben comincia…

04.10.08 17:30

Domani si torna in campo


146 giorni dopo gara-4 contro Soresina, si ricomincia. Dopo una lunga estate, piuttosto travagliata per la pallacanestro italiana, domani partono i campionati. Non la serie A, che non sa ancora quali squadre prenderanno il via; ma la “nostra” LegaDue, il campionato che più ci sta a cuore, parte per davvero. Certo, ci sono state le amichevoli che hanno placato la nostra fame di basket, ma l’emozione che si prova alla prima palla a due è del tutto particolare.

 

L’hanno detto in tanti, lo ripeto anch’io: sarebbe stato meglio evitare Brindisi alla prima giornata. I pugliesi, dopo tanti sforzi, hanno nella scorsa stagione coronato il loro sogno riuscendo a sbarcare in LegaDue. Domani l’emozione dell’esordio sarà ancora più grande, visto che giocheremo in una vera e propria bolgia, davanti a 2502 spettatori, tutti abbonati: una cifra che incute ovvia ammirazione e rispetto.

Due dei protagonisti della promozione brindisina? Muro e Prelazzi. Già, quel Muro e quel Prelazzi. L’immagine dell’uruguagio che taglia la retina seduto sul canestro rimarrà indelebile per i tifosi pugliesi, così come lo è per noi. Domani non ci saranno, hanno iniziato tutti e due una nuova avventura nella A Dilettanti (ex B-1) per cercare l’ennesima promozione: Muro a Latina, Prelazzi a Castelletto.

 

La vittoria a Livorno, un anno fa, è finora l’unico esordio vittorioso per la Fastweb in LegaDue. Sconfitti da Jesi il primo anno, da Imola il secondo, nello scorso campionato riuscimmo a sbancare il Pala Algida con l’atletismo di Otis, la freddezza nel finale di Taquan e una grande prestazione, l’unica in doppia cifra, di Emanuele Rossi. Fu un ottimo esordio, anche se quella Livorno non era ancora quella poi protagonista nel girone di ritorno (grazie all’arrivo di un certo Tommy Fantoni…). Ripetere quell’esordio sarebbe già una grande impresa. Tutti incollati alla radio domani, a tifare, soffrire, emozionarsi. Finalmente.

 

Matteo