Le parole del Presidente Cerutti dopo Pavia-Casale
Un commento sugli episodi della partita di domenica
Non sono solito commentare gli episodi delle partite,
però ritengo sia necessario in questa occasione fornire il mio contributo su quanto successo domenica.
Innanzitutto complimenti a Pavia per la sua vittoria, soprattutto per come è maturata nel supplementare; alla squadra pavese vanno i miei più sinceri auguri per il raggiungimento della salvezza.
Devo però dire che l’arbitraggio di domenica mi ha lasciato molto amaro in bocca. In una partita di contenuti agonistici così elevati, che Pavia ha affrontato con grande fisicità vista l’importanza della posta in palio, mi ha lasciato molto perplesso il rapporto dei tiri liberi assegnati, 36 a 18 per i nostri avversari: la considero una strana proporzione. Mi ha sorpreso soprattutto la non omogeneità nel valutare le stesse situazioni e gli stessi contatti durante la partita; soprattutto poi, rivedendo il filmato degli ultimi secondi del tempo regolamentare, sono rimasto attonito sulla decisione relativa a quell’azione.
Gli arbitri ovviamente sono uomini e come tali possono sbagliare e avere momenti di difficoltà; penso sia importantissima la serenità con cui gli arbitri devono svolgere il loro compito, e forse in certi momenti della partita di domenica non c’è stata quella serenità necessaria.
Detto questo, la nostra società continuerà ad onorare la sua presenza in questo bellissimo ed impegnativo campionato, ma penso che il progetto di Casale debba essere tenuto in seria considerazione per quello che è stato in questi anni, per ciò che è e per ciò che potrà essere.
Mancano dodici partite alla fine della stagione regolare, ogni partita sarà importante e mi auguro che possa essere diretta con la serenità necessaria.
Giancarlo Cerutti
Presidente Junior Casale