Mettere la quinta
La Fastweb a Jesi per battere un record
Livorno, Reggio Emilia, Veroli e Pavia. Aggiungere Jesi a quest’elenco di vittorie consecutive sarebbe per la Junior un record: mai nei campionati di LegaDue è riuscita a cogliere cinque successi in fia. Si è fermata, in due occasioni, a quota quattro, ma non è mai andata oltre. Ma battere questo record non sarà facile.
La Fastweb torna a Jesi dopo un anno (quasi esatto): allora al PalaTriccoli si giocò il 18 novembre, ottava giornata di campionato, domani sarà il 22 e sarà di nuovo l’ottava di andata. Dalle Marche Fazzi e compagni portarono a casa una grande vittoria, uno dei momenti più belli e signifitcativi della stagione, immortalato nell’abbraccio di Bernd Volcic a Taquan Dean, una delle immagini più belle della stagione rossoblu. E i due della foto furono i grandi protagonisti della serata: 18 in 26 minuti per l’americano, con 5 triple a segno, e doppia doppia da 14 e 12 rimbalzi per l’austriaco. Fu una sfida equilibratissima, decisa solo sul filo di lana: a fare la differenza le triple casalesi, ben 13, più del doppio rispetto agli avversari. Curioso il dato della valutazione: finì 104-62 per la Fileni, rarissimo che una squadra così nettamente avanti per valutazione possa perdere la partita.
Per i padroni di casa il migliore in campo, insieme a David Moss, fu Rodger Farrington, autore di 16 punti (più 11 rimbalzi). Domani per la prima volta Rodger tornerà nelle Marche da avversario, da quanto letto sul web sarà accolto con entusiasmo dai suoi ex tifosi. Altro ex è Gianluca Petronio, direttore sportivo dei rossoblu: ma lui a Jesi è già tornato da “avversario” due volte.
Sfuttato pienamente il doppio turno casalingo, siamo oggi a metà girone. Ci aspetta adesso un periodo di fuoco: sei incontri in meno di un mese, due soli al PalaFerraris, con trasferte a Jesi, Sassari e Scafati, più la sfida casalinga con l’attuale capolista Varese. Prima della pausa per le vacanze natalizie, ne sapremo di più. Su di noi, sulle avversarie, sulla classifica. Oggi si vive ancora alla giornata, e quella di domani è senza dubbio una giornate importante.
Matteo