Ramondino: “Contenti e orgogliosi di questo risultato”
Le dichiarazioni in sala stampa del coach rossoblu, di coach Rossi e di Davide Denegri

Coach Marco Ramondino: “Siamo estremamente contenti e orgogliosi del risultato, della qualificazione ai Playoff e del modo in cui abbiamo giocato. Il ritmo della partita è stato medio-alto, abbiamo voluto imporre ritmi e siamo stati bravi a fare scelte giuste, con pochi tiri forzati, poche palle perse non forzate dagli avversari. La cosa che voglio sottolineare è che con un ritmo offensivo costante e abbastanza alto, la nostra difesa sia salita di colpi con soli 13 punti subiti e 7 rimbalzi d’attacco nell’ultimo periodo e questi sono segnali di carattere e di un aspetto emotivo sano. Oggi tutti hanno interpretato la partita nel modo giusto, tutti erano presenti: cito in particolare Bellan perchè ha giocato infortunato, con la spalla dolorante per una caduta di ieri, e un altro tipo di giocatore oggi non sarebbe entrato in campo. Questa è un’altra conferma di quanto questi ragazzi abbiano davvero tanto da dare“.
Coach Alessandro Rossi: “E’ stata una partita che sapevamo essere difficile fin dal primo momento: i complimenti vanno a Casale per aver reagito molto bene a qualche importante defezione di roster, oggi hanno dimostrato perchè sono primi. Hanno un sistema e una solidità che gli permette di trovare energie e risposte da tutti; noi abbiamo approcciato abbastanza bene la gara, rimane un po’ l’amaro in bocca per alcune disattenzioni difensive nel primo tempo. Da lì siamo stati sempre in rincorsa, ma alla squadra va dato merito di averci creduto e di aver lottato sempre fino in fondo. Avevamo bisogno di qualche stop difensivo in serie ma non siamo riusciti a trovare il ritmo giusto: noi torniamo a casa con alcune buone indicazioni e con alcune cose che devono farci riflettere“.
Davide Denegri: “E’ stata un partita molto difficile: noi avevamo assenze importanti e loro sono una squadra forte, esperta e fisica. All’inizio abbiamo fatto un po’ di fatica soprattutto con i loro post bassi e anche con il fatto che Tommasini è stato barvo a punirci con le sue triple, poi siamo stati bravi a chiuderci un po’ di più in difesa mentre in attacco abbiamo giocato con continuità. Partire in quintetto da playmaker? Sapevo di essere titolare per l’assenza di Tomassini e quindi dovevo avere più leadership in campo. Io ora sto bene, mi sento in fiducia e spero di continuare a fare sempre meglio“.