Ramondino: “Grande soddisfazione e orgoglio”
Le dichiarazioni in sala stampa del coach rossoblu e di coach Ferrari. Martinoni: "Vogliamo toglierci delle soddisfazioni, abbiamo fame e bisogna finire nel migliore dei modi"
Coach Marco Ramondino: “Il risultato della partita ci dà grande soddisfazione: con questo risultato finiamo la stagione in una delle prime due posizioni con la possibilità di giocarci il primato a Scafati. Questo dev’essere motivo di grande orgoglio per giocatori, Staff e Società soprattutto perchè è una cosa successa due volte: solo il fatto che dobbiamo finire il capitolo della Stagione Regular ci impedisce di celebrare in maniera adeguata e molto più vivace tutto questo.
Dal punto di vista tecnico la partita ci dà grande fiducia perchè nel secondo, terzo e ultimo quarto siamo cresciuti di colpi nella nostra metà campo e anche in difesa: la capacità di vincere con il nostro atteggiamento difensivo dobbiamo portarcelo anche ai Playoff. E’ molto difficile giocare contro una squadra estremamente aggressiva e con un portiere come Mosley che può scoraggiare i tiri a canestri, ma in casa puoi giocare con più fiducia e l’apporto della nostra gente ci aiuta“.
Coach Mattia Ferrari: “E’ logico che non siamo contenti perchè quando si perde non lo si è mai, ma abbiamo giocato una buona partita, vera e molto tosta. L’abbiamo persa su particolari come i tiri liberi sbagliati e i rimbalzi non presi, ma proprio come me la immaginavo nella mia testa, è stata una partita da Playoff. Noi abbiamo dei problemi perchè siamo corti, con la defezione di due giocatori forti e magari non arriviamo sempre lucidi e freschi nel finale. Complimenti a Casale perhè c’è sempre un avversario contro cui si gioca e bisogna dar loro merito“.
Niccolò Martinoni: “E’ stata una gara come ce l’aspettavamo: difficile. Con un giocatore come Mosley che attira tutte le difese insieme a Raivio, per come siamo messi noi – con l’assenza di Marciusi – non era una partita scontata. A mio parere, comunque, abbiamo fatto tutti un gran lavoro. Il nostro calendario nelle ultime giornate è stato molto duro, questa vittoria ci dà una bella spinta, ma non andiamo a Scafati consci di poter perdere entro un limite: andiamo per vincere e concludere un campionato che dal primo che viene qui al mattino, fino all’ultimo che chiude la palestra ci meritiamo, e andremo lì con quello spirito.
Questa è stata una stagione clamorosa ma non semplice, abbiamo avuto difficoltà che ci siamo portati dietro ma questa squadra ha dimostrato più volte di avere carattere, ambizione e gli attributi per sopperire alle mancanze e far si che l’assenza di uno non pesasse mai troppo sull’organico di chi giocava. Avere queste rotazioni un po’ sempre all’osso non ci permette di esprimerci al meglio, ma se guardo indietro magari qualche punto ci manca, ma abbiamo fatto un cammino eccezionale: siamo un gruppo di veterani con tanti giovani, stiamo brillando ma dobbiamo tornare a brillare di più. Vogliamo toglierci delle soddisfazioni, abbiamo fame e bisogna finire nel migliore dei modi.
I 2000 punti? E’ un qualcosa che mi riempie d’orgoglio: in partita ero troppo concentrato ma dentro di me festeggiavo e saltavo di gioia. Sono orgoglioso di averli fatti con questa canotta perchè dal primo giorno che l’ho indossata l’ho sentita mia. Tutti quelli che ho incontrato mi hanno dato una mano e la Società mi ha sempre dato fiducia: ci sono stati momenti difficili, però la voglia di migliorarsi sempre non è mai mancata e di questo ne sono veramente orgoglioso“.