Rossoblu in volo: sconfitta Veroli 92-79
Grande partita della Junior che batte la capolista
FASTWEB CASALE – PRIMA VEROLI 92-79
(29-17; 41-36; 67-59)
FASTWEB CASALE: Hall 14, Della Valle ne, Francione ne, Cournooh 7, George 13, Pierich 9, Chiotti 4, Fantoni 22, Tagliabue, Ferrero 1, Jackson 22. All.: Crespi
PRIMA VEROLI: Draper 14, Rossi 4, Gatto 2, Simeoli ne, Rosselli 12, Plumari ne, Nissim 17, Bushati, Gigena 2, Foiera 12, Fall ne, Hines 16. All.: Cancellieri
Casale gioca una gran partita, batte la capolista e si “riappropria” del PalaFerraris, oggi tornato a ribollire di passione e gioia; Veroli si arrende al termine di un bella battaglia, che però l’ha vista primeggiare solo nella parte centrale del quarto finale.
Recuperato Chiotti (utilissimo alla causa rossoblu con quattro punti e due recuperi in otto preziosi minuti), coach Crespi mette subito in quintetto Nick George, grande protagonista della serata. Ma gli applausi all’inizio sono tutti per Jay Jackson, che mitraglia da ogni mattonella: è un primo quarto pirotecnico quello giocato dalla Fastweb, a cui i laziali rispondono nel secondo parziale. Nissim e soprattutto Hines si fanno sentire, così come Foiera. Casale riceve tanto da Fantoni, che con George tiene testa ai lunghi avversari: 41-36 al 20′.
In un terzo quarto da 33 a 17 di valutazione, i rossoblu non riescono comunque a scrollarsi di dosso Veroli; Hall però entra in partita sbloccandosi in attacco, aumentando il potenziale offensivo casalese.
Ma Draper deve ancora dire la sua: grazie a un suo parziale condito da tripla, recuperi e assist, i gialloblu di coach Cancellieri rientrano e, al 33′, sorpassano con una tripla chirurgica di Nissim.
La Junior ritrova sè stessa grazie al’unica, pesantissima, tripla di Hall, che gira di nuovo l’inerzia dell’incontro: la Fastweb non si volta più indietro e vola altissima con Pierich che infila cinque punti e innesca la terza schiacciata di Fantoni (84-76 a 3′ dalla fine). Scorrono i titoli di coda, con altre magie di Hall che chiudono la serata: finisce 92-79.